martedì 2 giugno 2015

Bicinfesta 2015: 1100 ciclisti invadono Seregno


Il lungo ponte del 2 giugno non ha fermato Bicinfesta per Seregno: quasi 1100 i ciclisti che hanno percorso le vie, le piste ciclabili e le zone verdi della cittadina brianzola.

Ore 8,45 - In attesa della partenza
Prima della partenza. Le ultime iscrizioni
Anche l'edizione di quest'anno è stata caratterizzata dall'iniziativa "Seregno cardioprotetta" volta a sostenere l'acquisto di defibrillatori che l'amministrazione comunale ha intenzione di mettere a disposizione delle strutture sportive cittadine.

Uno dei tanti tabelloni con la piantina delle piste ciclabili
Gli organizzatori (Amministrazione Comunale, G.S. Dosso, G.S. Respace Biketeam e WWF Comitato Groane) ringraziano tutti coloro (volontari e sponsor) che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.

Lungo le vie della città
Di seguito un resoconto fotografico della manifestazione e un commento.

Il lungo serpentone in via Orcelletto
L'alzabandiera davanti al Municipio
Via Umberto: un raro angolo di verde in pieno centro
Via Milano ang. Pacini: in prossimità del ristoro offerto da Colzani
Il sottopasso di via Nazione Unite. Si notino, in alto, anche i ciclisti lungo la vicinale all'interno del Parco del Meredo
 
All'interno del Parco Brianza Centrale

Arrivo al Parco 2 Giugno. Il palco delle premiazioni
Purtroppo non possiamo fare a meno di rimarcare alcuni episodi che hanno rovinato il finale della  bella giornata.


Il primo riguarda il fatto che sia salito sul palco il candidato sindaco Edoardo Mazza. Se non fossimo stati in piena campagna elettorale la cosa ci avrebbe fatto piacere in quanto la presenza dell'Assessore all'urbanistica poteva essere vista come un momento di attenzione alle problematiche legate alla mobilità dolce. Nel corso degli ultimi 5 anni non ci ricordiamo di averlo mai visto; invece quest'anno, in prossimità del ballottaggio, eccolo arrivare e salire sul palco a consegnare i premi offerti dagli sponsor.
L'impressione che abbiamo avuta è quella di vedere Bicinfesta strumentalizzata a fini politici e questo ci ha lasciato una grande amarezza.

Il secondo episodio riguarda il vicesindaco Ciafrone che, trovandosi sul palco delle estrazioni dei premi, e vedendo estratto il numero del suo cartellino, non ha avuto l'eleganza di rimettere in palio la bicicletta appena vinta, ricevendo qualche fischio dal pubblico.